giovedì 7 marzo 2013

OBBIETTIVI COGNITIVO-DIDATTICI .
Imparare a leggere la realtà come un insieme di fenomeni percepiti attraverso i sensi
Saper apprezzare il profumo, il gusto, l'aspetto, la consistenz quali componenti essenziali del gradimento del cibo.
Imparare a leggere i cibi, dal semplice al complesso e viceversa secondo una sintassi e una grammatica  identificabili.
Riconoscere che ogni piatto è frutto di una stratificazione culturale che si è protattata nel tempo.
Riconoscere la componente storica del piatto.
Essere in grado attraverso un esame organolettico di accrescere la propria memoria sensoriale.
Saper creare semplici preparati alimentare utilizzando le materie prime.
Conoscere modelli alimentari diversi dal proprio.
Essere in grado di problematizzare quello che si è appreso formulando tesi e verificandole, all'interno di procedure tipiche del metodo sperimentale.  

OBBIETTIVI NON COGNITIVI .
 Trarre piacere dagli stimoli offerti dal cibo.
 Incentivare l'autonomia, la partecipazione nonché la formulazione di opinioni e la promozione di giudizi   indipendenti.
Stimolare la collaborazione attraverso il lavoro di gruppo.
Attivare con la presenza di esperti una plurità di rapporti che incentivi la curiosità per la realtà circostante.
Sviluppare una maggiore capacità di controllo dei movimenti nello spazio grazie all'utilizzo di strumenti che servono per la manipolazione degli alimenti. .
Aumentare la fiducia nelle proprie capacità di progettazione, sperimentazione e produzione.
Migliorare le capacità di discriminazione sensoriale.

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